Il Turismo come motore propulsivo dell’economia
Il Turismo come motore propulsivo dell’economia
In provincia di Cuneo esistono 1.462 strutture ricettive ufficiali. Le camere alberghiere sono 5.839
Le 2.952 unità locali delle imprese attive nel settore ricettivo e della ristorazione danno lavoro a 12.269 addetti.
Considerando queste e altre informazioni, si può stimare che il valore aggiunto turistico per il territorio sia pari a 426.934.096 milioni di euro.
I dati sono estratti dal rapporto “Alberghi e affitti brevi”, presentato in occasione della 73a assemblea Federalberghi, che si svolge in questi giorni a Bergamo Brescia, Capitale Italiana della Cultura.
Dallo studio, emerge con chiarezza come il valore generato da un soggiorno in albergo è ben diverso dall’alloggio in un appartamento in affitto.
Basti pensare, infatti, per fare solo un esempio, al personale impiegato nelle due diverse formule di ospitalità: in albergo non ci si limita a fornire le chiavi all’arrivo e a pulire la stanza al termine del soggiorno, ma si forniscono innumerevoli ulteriori servizi grazie a personale altamente qualificato.
Più in generale, il contributo di un albergo all’economia locale non sta semplicemente nei suoi fatturati, nella sua economia in senso stretto, ma negli effetti espansivi che è in grado di diffondere sugli altri settori.
“Soggiornare in albergo – commenta il Comm. Giorgio Chiesa, presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo, aderente a Confcommercio – vuol dire affidare la propria permanenza fuori casa ad una struttura organizzativa strutturata ed a ciò dedicata, a personale qualificato ed in continuo aggiornamento, per rendere l’esperienza indimenticabile; non si tratta di proposte improvvisate”.
“Occorre normare il fenomeno; per farlo occorre in primis rivedere le norme legate agli affitti classici a maggior tutela della proprietà. Sono troppi i proprietari di casa terrorizzati di trovarsi in casa inquilini insolventi eccessivamente protetti. Da qui il passo di affidarsi al mondo degli affitti brevi, che conferisce al proprietario sicurezza e persino maggiore introito.... è....breve”
Il testo integrale dello studio “Alberghi e affitti brevi – modelli di sviluppo locale a confronto”, realizzato da Sociometrica in collaborazione con il CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario), è disponibile sul sito www.federalberghi.it).