Giovani Imprenditori
Giovani Imprenditori
Il Gruppo Nazionale dei Giovani Imprenditori nasce nel 1988 come rappresentazione di oltre 250.000 giovani operatori del terziario. La base associativa del gruppo è infatti costituita dagli imprenditori "under 42" aderenti alla Confcommercio.
Presente in modo capillare, attraverso le strutture provinciali, in tutte le Regioni italiane, l'associazione riunisce più di 130 categorie appartenenti ai diversi settori del commercio, turismo, servizi e piccole e medie imprese di Confcommercio. Nello specifico il 60% degli associati opera nel commercio, il 30% nei servizi e il 10% nel turismo.
Obiettivi del Gruppo dei Giovani Imprenditori
Il Gruppo si prefigge di:
- promuovere la formazione imprenditoriale e la promozione culturale degli imprenditori associati e degli addetti ai settori rappresentati, anche mediante la costituzione o la partecipazione ad appositi organismi;
- rappresentare gli interessi complessivi degli associati, in armonia con le Organizzazioni territoriali e di categoria del Sistema;
- favorire lo sviluppo delle strutture economiche anche attraverso forme di collaborazione o associazionismo fra le imprese e tra i soggetti rappresentati;
- assistere e coordinare gli aderenti nelle attività di tutela e promozione delle imprese e dei soggetti associati secondo i rispettivi ambiti di competenza;
- operare per il miglioramento strutturale dei Gruppi riconosciuti in modo da favorirne l'efficienza e lo sviluppo;
- organizzare, direttamente o indirettamente, ricerche e studi, momenti di confronto pubblico, forum, seminari di studio e iniziative similari su temi economici e sociali e su istituzioni di generale interesse, nazionale, europeo e internazionale;
- concorrere a promuovere processi di ammodernamento delle pubbliche amministrazioni idonei a consentire lo sviluppo del sistema economico nazionale e, in particolare, delle imprese e dei soggetti rappresentati.
Carlo Giorgio Comino | Presidente |
Gabriele Maccario | Vice Presidente Vicario |
Luca Ammazzini | Vice Presidente |
Gabriele Isaia | Vice Presidente |
Alice Bianchi | Consigliere |
Andrea Crispino | Consigliere |
Antonietta Cerullo | Consigliere |
Elisabetta Boaglio | Consigliere |
Antonio Francesco Aracri | Consigliere |
Paolo Castellano | Consigliere |
Marta Marzocchi | Consigliere |
Andrea Viberti | Consigliere |
Giulia Lingua | Consigliere |
Davide Camperi | Consigliere |
Desirèe Bertolino | Consigliere |
Cristina Borghino | Consigliere |
Ettore Paschetta | Consigliere |
Alessia Tallone | Consigliere |
Luca Chiapella | Past President |
“Uniti per dire No alla Violenza. Oggi, domani, sempre”
Una presenza floreale con la predominanza del colore rosso “contro la violenza sulle donne”, discreta ma evidente, corredata da una locandina in ciascuna sede delle nove Ascom territoriali che compongono Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo. Un messaggio molto semplice ma chiaro “Uniti per dire No alla violenza. Oggi, domani, sempre.”
L’iniziativa, nata durante l’insediamento del nuovo consiglio direttivo del Sindacato Fioristi Federfiori della provincia di Cuneo, ha ricevuto subito il pieno appoggio da parte di Terziario Donna Cuneo e dal Gruppo Giovani Imprenditori.
“I fiori – interviene Rossana Ursi, presidente del Sindacato Fioristi Federfiori-Confcommercio della provincia di Cuneo – sono portatori di molti messaggi e con questa iniziativa vogliamo essere attori e attrici protagonisti della lotta alla violenza di genere, in particolare contro le donne che si celebrerà il 25 novembre, ma che lo dovrà essere tutti i giorni dell’anno”.
“Ringrazio i fioristi e le fioriste – precisa Luciana Bonetto, presidente di Terziario Donna Cuneo – per l’idea e la sua attuazione, in quanto è importante sottolineare l’importanza d’intenti tra categorie e settori d’interesse nella lotta alla violenza, in particolare quella sulle donne”.
“In rappresentanza degli Under 42 – sottolinea Carlo Giorgio Comino, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio della provincia di Cuneo – è evidente l’interesse di qualunque iniziativa possa aiutare a fermare la violenza, qualunque essa sia.”
“Plaudo all’iniziativa – conclude Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – del Sindacato Fioristi Federfiori, alla quale hanno da subito aderito sia il Terziario Donna che il Gruppo Giovani Imprenditori, nella speranza che si possa interrompere lo stillicidio purtroppo in atto e che sembra non potersi fermare”.
“Confcommercio è da sempre contro qualunque genere di violenza!”.
Carlo Giorgio Comino confermato presidente dei Giovani di Confcommercio della provincia di Cuneo, vice Gabriele Maccario, Luca Ammazzini e Gabriele Isaia
Si sono riuniti i rappresentanti under 42 delle nove Ascom territoriali costituenti Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo per il rinnovo delle proprie cariche sociali, presenti il Presidente Luca Chiapella ed il Segretario Generale Marco Manfrinato.
Il Presidente uscente Carlo Giorgio Comino ha ringraziato i presenti ed ha illustrato l’attività svolta durante il mandato, illustrando le sfide che il settore giovanile degli imprenditori di Commercio, Turismo, Servizi, Terziario di mercato e Professioni è chiamato a portare avanti, anche in collaborazione con i pari età delle altre categorie imprenditoriali e professionali.
Nel suo saluto, Luca Chiapella ha ricordato l’esperienza maturata nella creazione del gruppo giovanile a fine anni ’80 e quella di vice presidente nazionale nei primi anni del nuovo millennio.
“Credo molto – interviene Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo - nel lavoro che può svolgere il Gruppo Giovani Imprenditori, del quale sono stato uno dei soci fondatori. Una vera palestra, attraverso la quale entrare nel sistema associativo, per capirne i meccanismi e, in futuro, assumere maggiori responsabilità, come nel mio caso”.
“Il sistema Confcommercio mette a disposizione tutta una serie di servizi a supporto della creazione d’impresa e in aiuto ai giovani imprenditori già in attività, che rappresentano il presente e il futuro della nostra Provincia”.
Carlo Giorgio Comino è stato chiamato a proseguire il lavoro per il prossimo quinquennio, affiancato dai Vice Gabriele Maccario di Cuneo, con funzione di vicario, Luca Ammazzini di Bra e Gabriele Isaia di Savigliano.
“Ringrazio – interviene il neo presidente Carlo Giorgio Comino – i colleghi e le colleghe del nuovo consiglio direttivo provinciale per la fiducia”.
“Metterò a disposizione l’esperienza maturata nel precedente mandato anche grazie alla presenza nel Consiglio nazionale dei Giovani di Confcommercio ed in quello dei Giovani di Fipe”.
“I prossimi – conclude Comino – saranno anni ricchi di impegni per far crescere il settore giovanile imprenditoriale, anche grazie alla collaborazione con i gruppi giovanili delle altre associazioni presenti in Granda”.
“Il gruppo è ricco e variegato e rispecchia perfettamente il nostro Territorio, ampio e denso di sfaccettature che costituiscono le sue grandi potenzialità”.
Il Consiglio direttivo del Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo è completato dai rappresentanti delle Ascom territoriali: Alice Bianchi, Andrea Crispino e Antonietta Cerullo per la zona di Cuneo, Elisabetta Boaglio per la zona di Alba, Antonio Francesco Aracri, Paolo Castellano, Marta Marzocchi e Andrea Viberti per la zona di Bra, Giulia Lingua per la zona di Fossano, Davide Camperi e Desirèe Bertolino per la zona di Mondovì, Cristina Borghino per la zona di Saluzzo, Ettore Paschetta e Alessia Tallone per la zona di Savigliano.
Carlo Giorgio Comino confermato nel Consiglio direttivo nazionale
Mercoledì scorso a Roma, presso la sede confederale, si è svolta l’assemblea elettiva del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio, al cui vertice è stato acclamato presidente Matteo Musacci di Ferrara, già vice presidente del gruppo e presidente dei giovani di Fipe-Confcommercio.
Nella votazione successiva Carlo Giorgio Comino è stato confermato nel Consiglio direttivo nazionale, unico rappresentante eletto della regione Piemonte.
“Dopo un inizio di consigliatura molto entusiasmante e formativo – afferma Carlo Giorgio Comino, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio della provincia di Cuneo – caratterizzato da incontri itineranti in tutta Italia, l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 e la pandemia, il percorso di crescita che stavamo percorrendo è stato fortemente compromesso e solo in questo ultimo anno si è potuto tornare alle attività in presenza”.
“Con l’esperienza maturata – sottolinea Comino - e forte di conoscenze ormai consolidate all’interno del gruppo e della segreteria nazionale, sono convinto che si potrà fare un ottimo lavoro che poi si potrà trasmettere al territorio provinciale”.
“Con grande soddisfazione – sottolinea Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – plaudo alla conferma dell’amico Carlo nel Consiglio direttivo nazionale dei Giovani”.
“Gli inizi della mia presenza in Confcommercio – precisa Chiapella – risalgono a circa trent’anni fa nel nascente gruppo provinciale, da me presieduto e dall’esperienza molto formativa quale vice presidente del gruppo nazionale; il Gruppo Giovani di Confcommercio è una “palestra” fondamentale per la nostra classe dirigente e per la loro crescita imprenditoriale”.
Il Gruppo Nazionale dei Giovani Imprenditori nasce nel 1988 come rappresentanza dei giovani operatori del Terziario. La base associativa del gruppo è infatti costituita dagli imprenditori "under 42" aderenti alla Confcommercio.
Presente in modo capillare, attraverso le strutture provinciali, in tutte le Regioni italiane, l'associazione riunisce più di 130 categorie appartenenti ai diversi settori del commercio, turismo, servizi alla persona ed alle imprese, dei trasporti, delle professioni e piccole e medie imprese e del terziario di mercato di Confcommercio.
Silvana Musej, Lady Chef della provincia di Cuneo, in gara nella sesta edizione di Campionati della Cucina Italiana dopo la medaglia d’argento dell’anno scorso
Rimini Expo ospiterà dal 27 al 30 marzo i Campionati della Cucina Italiana organizzati dalla Fic, Federazione Italiana Cuochi, quest’anno giunti alla sesta edizione. L’Associazione Cuochi Provincia Granda sarà presente con una propria rappresentanza anche per la Regione Piemonte
Dopo la medaglia d’argento del 2021 e l’attività svolta nelle cucine sanremesi durante la recente edizione del Festival della Canzone italiana, ci riprova. Silvana Musej, chef del Relais Cuba di Cuneo si rimette in gioco raddoppiando l’impegno, accompagnata dalla responsabile Lady Chef regionale Caterina Quaglia, proponendo il prossimo 27 marzo una preparazione legata alla stagionalità dei prodotti del territorio.
“Infaticabile ed inarrestabile – afferma Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – dimostra la sua tenacia e caparbietà nel lavoro e quanta cura mette nella scelta degli ingredienti”.
“Le faccio i miei migliori auguri – sottolinea Chiapella – a nome della nostra organizzazione per il prestigio che tale partecipazione porterà alla Regione Piemonte ed in particolare alla nostra Provincia”.
“La partecipazione alla competizione – interviene il Comm. Giorgio Chiesa, presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo - di Lady Chef facenti parte dell’Associazione Cuochi Provincia Granda, componente importante dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo, non può che riempirci d’orgoglio e renderci felici per i risultati che potranno essere raggiunti”.
“Ringrazio – afferma Silvana Musej – i presidenti Chiapella e Chiesa per i complimenti ed il supporto quotidiano di Confcommercio e dell’Associazione Albergatori; si tratta di un appuntamento prestigioso ed impegnativo, che richiede ore ed ore di prove ed esercizio e dedizione sottratte all’attività lavorativa quotidiana ed alla famiglia, ma che offre una soddisfazione finale indescrivibile”.
“La mia partecipazione – precisa Silvana - vuole essere la dimostrazione che con l’impegno e la dedizione si possono raggiungere gli obiettivi desiderati”.
Il 29 marzo si svolgerà la gara per il contest Mistery Box nel quale la Lady Chef Silvana Musej sarà capitano di squadra con lo studente Jonathan Andreis dell’IIS “Virginio Donadio” di Dronero.
Alla competizione parteciperanno anche lo studente Pietro Chiesa sempre di Dronero con il capitano di squadra Fabrizio Frongia ed il coordinamento del docente Marcello Comba e l’allievo Andrea Serale dell’IIS “G.Giolitti” di Mondovì affiancato dall’insegnante Silvio Pellegrino per il trofeo di miglior allievo di istituti alberghieri.
Celebrata a Cuneo l’ottava edizione della Giornata nazionale “Legalità ci piace!” in collegamento streaming con Confcommercio nazionale
Al termine consegnato a S.E. il Prefetto il documento sul fenomeno in Provincia
Grazie alla presenza in video di S.E. il Prefetto Fabrizia Triolo, del Questore Nicola Parisi e di Autorità civili e militari della Provincia e dei presidenti delle dieci Ascom territoriali e dei presidenti delle categorie rappresentate, si è tenuto oggi l’ormai tradizionale appuntamento di Confcommercio, occasione nella quale porre al centro dell’attenzione le problematiche legate al fenomeno dell’illegalità e dell’abusivismo. Al termine è seguito un incontro di una delegazione di Confcommercio ed Associazione Albergatori e Ristoratori con S.E. il Prefetto e la consegna del documento riguardante il tema.
Quest’anno in particolare si è posta l’attenzione su due fenomeni pericolosi legati alla crisi economica e sociale causata da Covid-19 e pandemia, il fenomeno dell’Usura e le infiltrazioni politiche nelle manifestazioni di protesta.
Intere filiere, in particolare quella del turismo – pubblici esercizi, alberghi, tour operatori, trasporti, discoteche, lo shopping, la cultura ed il tempo libero – ma anche molti comparti del commercio al dettaglio, soprattutto abbigliamento, calzature ed accessori moda, hanno registrato crolli verticali di fatturato e moltissime imprese di questi settori hanno chiuso definitivamente l’attività.
“Si tratta di una situazione – afferma Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – che soprattutto durante il primo lockdown si è resa ancor più drammatica con la “pressione” della criminalità, che si è fatta sentire su una consistente parte delle micro e piccole imprese del commercio e dei pubblici esercizi”. “Circa il 10% degli imprenditori è risultato esposto all’usura oppure a tentativi di appropriazione “anomala” dell’azienda”.
Negli ultimi sei mesi è aumentato il numero di imprenditori che ha chiesto prestiti a soggetti fuori dai canali ufficiali (14% contro 10%).
La protesta e la politica, se al di fuori di un quadro di legalità, comportano rischi reali per la tenuta sociale.
“La strumentazione del disagio sociale – precisa Chiapella – e della disperazione da parte di ambienti e politici di vario tipo vanno “a braccetto” quando la rabbia è reale, frutto di un anno di gestione dell’emergenza sanitaria legata al “Covid”.
“Si tratta di una rabbia – interviene Giorgio Chiesa, presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo – accumulata per mancati ristori, in molti casi mai arrivati, ma soprattutto a causa di aperture annunciate e poi smentite, adeguamenti e messa in sicurezza dei locali onerose a carico di categorie che non lavorano da mesi; una rabbia dietro la quale si nascondono furbetti ed evasori, però non cambia il problema”.
“Siamo coscienti – conclude Chiapella – che lo Stato non possa farsi carico interamente delle perdite di interi settori, ma ha il dovere di dare certezze su aperture e tutelare chi non può ancora “ripartire””. “In questa situazione di tensione sociale è forte il rischio di attacco all’ordine pubblico ed alla legalità; la strumentazione politica non è ammessa dal nostro punto di vista”. “Denunciamo e condanniamo con fermezza ogni forma di protesta al di fuori della legalità; auspichiamo una significativa velocizzazione delle vaccinazioni e nel contempo date certe sulle riaperture”.