Associazione Albergatori

Associazione Albergatori
L’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici è il sindacato unitario del settore turistico della Provincia di Cuneo, aderente alla “Confcommercio-Imprese per l’Italia Provincia di Cuneo”. La sede provinciale è presso la medesima – Via A. Avogadro n. 32 – Cuneo. Per effetto del doppio inquadramento tutti i soci delle singole Associazioni territoriali appartenenti al settore del turismo sono automaticamente soci dell’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici.
Le Associazioni territoriali della provincia di Cuneo sono:
ASCOM CUNEO Via A. Avogadro 32
ASCOM ALBA P.za S. Paolo n. 3
ASCOM BRA Via Euclide Milano 8
ASCOM CARRU' Via Zavatteri n. 1
ASCOM CEVA Via A. Doria n. 18
ASCOM FOSSANO Via San Michele 25
ASCOM MONDOVI' Piazza Roma 2
ASCOM SALUZZO Via Torino 44
ASCOM SAVIGLIANO Via Mabellini n. 2/1
All’interno dell’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici della provincia di Cuneo sono ricomprese le seguenti categorie:
- - L’Associazione Cuochi Provincia Granda
- - FAITA – FederCamping rappresenta e tutela gli interessi ed i diritti delle imprese turistico-ricettive dell’aria aperta (camping e villaggi turistici)
- - FEDERALBERGHI – Federazione delle Associazioni italiana degli alberghi e hotels - rappresenta le esigenze e le proposte delle imprese nei confronti delle istituzioni e delle organizzazioni politiche, economiche e sindacali
- - FEDERALBERGHI EXTRA - Sindacato italiano delle attività ricettive extralberghiere di bed & breakfast, affittacamere e locande, case...
- - FIAVET - Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo, è una associazione di imprese che raggruppa e rappresenta le agenzie di viaggio e imprese turistiche.
- - FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi, è una associazione del settore della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo. Essa rappresenta e assiste bar, ristoranti, pizzeria, gelaterie, pasticcerie, discoteche, stabilimenti balneari, ma anche mense, ristorazione multilocalizzata, emettitori buoni pasto e casinò.
- - SILB-FIPE - Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo. La mission è offrire ai singoli soci, competenze specifiche nel settore, tutela legale, assistenza politico-sindacale, promuovendo la formazione e la crescita professionale di impresa e fornendo strumenti di orientamento e di sviluppo.
Infine l’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo in collaborazione con i Consorzi Turistici della provincia di Cuneo:
Cônitours - Consorzio Operatori Turistici Provincia di Cuneo, Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, Consorzio Terre Reali del Piemonte, Consorzio Valle Maira offre l’opportunità di far sognare, scoprire, organizzare, costruire e infine prenotare la vacanza in provincia di Cuneo.
Comm. Giorgio Chiesa | Presidente |
Danilo Rinaudo | Vice Presidente Vicario |
Carlo Giorgio Comino | Vice presidente |
Giacomo Badellino | Vice Presidente |
Federica Toselli | Vice Presidente |
Alessandro Pavesio | Vice Presidente |
Silvia Ferrero | Membro della Giunta |
Andrea Silvestro | Membro della Giunta |
Nicola Gallina | Membro della Giunta |
Umberto Ferrondi | Membro della Giunta |
Daniele Lubatti | Membro della Giunta |
Mattia Germone | Membro della Giunta |
Francesco Modaffari | Membro della Giunta |
Michele Pianetta | Membro della Giunta |
Marco Bertorello | Membro della Giunta |
Andrea Macario | Consiglio Direttivo |
Elio Parola | Consiglio Direttivo |
Marco Basso | Consiglio Direttivo |
Massimo Camia | Consiglio Direttivo |
Renzo Montà | Consiglio Direttivo |
Federico Boglione | Consiglio Direttivo |
Paolo Pavarino | Consiglio Direttivo |
Davide Pagliano | Consiglio Direttivo |
Fabrizio Dho | Consiglio Direttivo |
Giovanna Maria Ravalli | Consiglio Direttivo |
Stefano Fornetti | Consiglio Direttivo |
Giampiero Gianaria | Consiglio Direttivo |
Manuela Giuganino | Consiglio Direttivo |
Emilio Aledda | Consiglio Direttivo |
Giuseppe Carlevaris | Consiglio Direttivo |
Ferrucccio Ribezzo | Consiglio Direttivo |
Riccardo Veglia | Consiglio Direttivo |
Marco Andreis | Consiglio Direttivo |
Andrea Caula | Consiglio Direttivo |
Roberta Genre | Consiglio Direttivo |
Pino Adamo | Consiglio Direttivo |
Paolo Destefanis | Consiglio Direttivo |
Alberto Giraudo | Consiglio Direttivo |
Andrea Delsoglio | Consiglio Direttivo |
Vincenzo Tarable | Consiglio Direttivo |
Christian Seymand | Consiglio Direttivo |
Simona Oliveri | Consiglio Direttivo |
Ignazio Sanneris | Consiglio Direttivo |
Fabrizio Pio | Consiglio Direttivo |
La provincia di Cuneo tra le stelle Michelin
Nella splendida cornice del Teatro Pavarotti di Modena, ieri è andata in scena la cerimonia di presentazione della Guida Michelin 2025.
Su trentacinque stellati in Piemonte, ben quattordici sono attivi in provincia di Cuneo, con la conferma del tristellato Enrico Crippa di Piazza Duomo di Alba, le due stelle di Gianpiero Vivalda all’Antica Corona Reale di Cervere e Michelangelo Mammoliti de La Rei Natura di Serralunga d’Alba.
Con una stella la Locanda del Pilone ad Alba, All’Enoteca di Canale, Massimo Camia a La Morra, Borgo Sant’Anna e FRE a Monforte d'Alba, il 21.9 di Piobesi d’Alba, Il Centro a Priocca, Il Ristorante di Guido da Costigliole, a Santo Stefano Belbo, Guidoristorante a Serralunga d’Alba, La Ciau del Tornavento a Treiso, il Nazionale a Vernante.
Già annunciati i Bib Gourmand, riconoscimento per il miglior rapporto tra qualità e prezzo, con la provincia di Cuneo con ben due tra i sedici nuovi ingressi complessivi: l’Osteria La Pimpinella di Bra e l’Osteria Veglio di La Morra, già presente il Boccondivino e Battaglino, insieme al Vascello d’Oro di Carrù, Osteria La Torre di Cherasco, Cantina dei Cacciatori a Monteu Roero, La Pineta a Roccabruna e la Locanda del Falco a Valdieri.
“Ci congratuliamo – intervengono Luca Chiapella e Giorgio Chiesa, rispettivamente presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo e presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo - con gli chefs *stellati* ed i Bib Gourmand della provincia Granda”.
“Siete gli ambasciatori dell'ospitalità enogastronomica del nostro Territorio!”
Celebrata la Cena di Primavera dell’Associazione Cuochi Provincia Granda
La splendida cornice del Ristorante Le Quattro Stagioni–Casa Sassone di Saluzzo lunedì scorso ha ospitato la Cena dell’Associazione Cuochi Provincia Granda, aderente alla Federazione Italiana Cuochi, durante la quale è stata presentata l’attività svolta nel primo anno di mandato del nuovo consiglio direttivo.
“È stata una bellissima serata di vera convivialità – interviene Domenico Pavan, presidente dell’Acpg – durante la quale si sono poste le basi per la programmazione dell’attività annuale”.
“Ringrazio – dichiara Pavan – gli intervenuti, il consiglio direttivo in particolare per l’ottima riuscita della serata”.
“Una menzione particolare va a Valentina Ferrero e Santino Ponzio per l’attività quotidiana svolta a favore dell’Acpg”.
Alla serata erano presenti Umberto Ferrondi, Vice Sindaco della Città di Cherasco, Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo, Giorgio Chiesa, presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo e Danilo Rinaudo, presidente della Confcommercio Saluzzo.
“Ringrazio – conclude Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – gli amici dell’Associazione Cuochi Provincia Granda per l’invito, un’amicizia che consolida la collaborazione con Confcommercio e le nove Ascom territoriali”.
Per le adesioni all’Associazione Cuochi Provincia Granda per l'anno 2024 si può contattare la segreteria all’indirizzo di posta elettronica associazionecuochicuneo@gmail.com oppure al cellulare 339 3608570
Il fascino discreto di giugno: in viaggio 15 mln di italiani. 8,7 mln le famiglie in vacanza, giro d'affari di 10 mld
Tutti al mare, questo si. Ma anche in montagna, al lago e nelle città d’arte: la maggior parte nel Belpaese, mentre una percentuale residuale all’estero e nelle grandi capitali europee. L’importante, per oltre 15 milioni di italiani, è approfittare dell’apertura dell’estate scegliendo il fascino discreto di giugno, mese rassicurante e meno convulso, e programmare una vacanza sostenibile in linea con la fine dell’anno scolastico.
Questo rileva l’indagine realizzata per la Federalberghi da Tecnè nel periodo compreso tra il 5 e il 12 giugno scorsi. Della cifra complessiva, 8,7 milioni sono famiglie che porteranno in vacanza figli e nipoti.
“Il suono della campanella ha rappresentato indirettamente un test per il comparto: ci dice che la chiusura delle scuole è un assist per la programmazione di una vacanza, ci conferma che la destinazione preferita dei nostri concittadini resta l’Italia nel 90 per cento dei casi, ci rivela che vi è un cambiamento di rotta e che il mese di giugno può rappresentare un’opzione utile e sostenibile, principalmente per le famiglie italiane – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, commentando a caldo i risultati dell’indagine effettuata da Tecnè - Inoltre, ci illumina sul fatto che è tornata la voglia di dedicare sostanza al viaggio, considerando il giro di affari di 10 miliardi di euro. A questo proposito è importante specificare che il tema dell’alloggio assorbe il 21,9% di questo budget”.
“Per noi – ha aggiunto Bocca – si tratta di un impulso importante in previsione della piena stagione estiva. E’ come se i nostri concittadini ci stessero mostrando un cambiamento di tendenza, che paradossalmente rappresenta anche un ritorno all’antico. Di qualsiasi mese si tratti del resto, tutti sanno che vi è una garanzia implicita: comunque e dovunque, l’Italia non delude mai nell’aspettativa della buona vacanza”.
Nuova disciplina guide turistiche
L’intesa ottenuta ieri in Conferenza Stato-Regioni sul Regolamento attuativo della Professione di Guida Turistica completa il quadro normativo avviato con la pubblicazione, a dicembre scorso, della Legge 190/2023, attesa dalla categoria da 10 anni.
ConfGuide-Confcommercio, pur apprezzando la Riforma, evidenzia anche che è stata via via depotenziata in questi mesi rispetto all’impianto originario, che conteneva le caratteristiche qualitative che riteniamo necessarie per la figura della guida turistica.
Anche il fatto che il Regolamento approvato non si applichi alle Regioni a Statuto speciale e alle Province autonome, limita l’efficacia della Riforma.
La Legge 190 ed il Regolamento attuativo contengono aspetti positivi, come la definizione della professione di Guida turistica, l’Elenco nazionale, la possibilità di accesso per le guide -per motivi di studio e lavoro- in tutti gli istituti e luoghi della cultura, il divieto di avvalersi di guide turistiche non abilitate, i controlli e le sanzioni.
Di contro, non condividiamo alcuni passaggi, come la deroga per gli Enti del Terzo Settore di effettuare visite guidate senza utilizzare guide abilitate; il titolo di accesso alla professione passato da laurea a diploma, e le lingue straniere passate da due a una. Questo perché la guida turistica è una figura professionale del mondo della Cultura, e aver ridotto i requisiti di accesso determina un abbassamento del livello qualitativo della categoria e comporta una concorrenza non equilibrata tra operatori.
Molte delle modifiche introdotte al quadro normativo di settore sono state chieste dall’Europa. ConfGuide auspica che i nuovi legislatori europei potranno tutelare maggiormente la categoria delle guide turistiche, a partire dalla previsione di percorsi di studio simili per l’accesso alla professione e per garantire qualità e parità di condizioni operative.
Diritto d'autore, un passo avanti verso la trasparenza del mercato
La delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che ha accertato la violazione di alcune norme sulla gestione collettiva del diritto d’autore da parte dell’Associazione LEA, conferma la concretezza dei rischi che Confcommercio, Federalberghi e Fipe hanno segnalato a più riprese, sin dal marzo 2022.
Ringraziamo AGCOM per aver ribadito con chiarezza che le imprese hanno diritto di ottenere le licenze necessarie per utilizzare le opere tutelate a condizioni economiche ragionevoli, proporzionate al peculiare utilizzo e alla effettiva rappresentatività dei rispettivi organismi di intermediazione.
Apprezziamo anche la conferma del ruolo che AGCOM riconosce alle Associazioni di categoria nella negoziazione delle condizioni economiche dei singoli mercati rilevanti.
Confidiamo che il monito dell’Autorità contribuisca alla realizzazione di un marketplace ordinato e trasparente, in cui l’ingresso di nuovi soggetti abilitati all’intermediazione non si traduca in aggravi indebiti per le imprese, e auspichiamo che venga adottato in tempi brevi il regolamento previsto dalla legge per la concorrenza e il mercato, che dovrà definire i criteri per la determinazione della rappresentatività degli organismi di gestione collettiva.
Per i ponti di primavera 13,9 mln di italiani in viaggio tra mare luoghi d'arte, giro d'affari di 5,93 mld
I ponti di primavera si rivelano un’occasione irresistibile per pianificare una vacanza, anche senza il bisogno di cercare luoghi esotici, ma piuttosto prediligendo mete di prossimità, dando priorità all’esigenza di relax, di fare belle passeggiate, godersi il mare, la montagna e località particolarmente ricche dal punto di vista artistico: è questo lo spirito che ha guidato 13,9 milioni di italiani a mettersi in viaggio tra il 25 aprile ed il primo maggio, rispettivamente Anniversario della Liberazione e Festa dei Lavoratori.
A fare la “lunga”, ovvero ad utilizzare entrambe le festività, sono nello specifico 4,1 milioni di concittadini; 4,6 milioni coloro che partono solo per il 25 aprile e 5,2 milioni invece i viaggiatori in marcia per il primo maggio. Senza dubbio il calendario di quest’anno, che fa cadere di giovedì la Festa della Liberazione e di mercoledì la Festa dei Lavoratori, ha giocato un ruolo importante nella programmazione generale.
“Ancora una volta osserviamo che la maggior parte di coloro che hanno pianificato una vacanza, ha scelto di farlo restando in Italia. Solo una minima parte del campione analizzato ha deciso di recarsi in un paese estero”.
E’ il commento di Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, in merito ai risultati dell’indagine realizzata da Tecnè per la federazione degli albergatori.
“L’orientamento generale dei nostri concittadini di “rimanere a casa” per così dire – aggiunge Bocca - rappresenta un fenomeno che si ripete da tempo, il che dà un forte impulso al nostro comparto. Mi sembra importante sottolineare inoltre l’affezione che gli italiani mostrano per le nostre strutture: per ciò che riguarda il soggiorno, l’albergo è in pole position per la maggioranza dei viaggiatori”.
L’Associazione Cuochi Provincia Granda a Horeca Expoforum
Dal 17 al 19 marzo scorso Lingotto Fiere di Torino ha ospitato il grande evento “Horeca Expoforum”, con la regia dell’Unione Regionale Cuochi del presidente Stefano Bongiovanni ed ha visto il coinvolgimento diretto delle Associazioni Cuochi delle provincie di Torino, Novara e Cuneo, con il presidente Domenico Pavan e tutto il direttivo, che ha collaborato fattivamente alla buona riuscita dell’intero evento.
Horeca Expoforum è l’evento internazionale dedicato ai professionisti di settore del Nord-Ovest Italia. Dopo quattro edizioni come Gourmet Expoforum, l’evoluzione ha portato all’identificazione in Horeca Expoforum, dedicato al mondo Horeca e Food & Beverage.
In particolare, il giorno 19 Marzo l’Associazione Cuochi Provincia Granda ha promosso la carne piemontese, la sua filiera, con preparazioni magistrali realizzate da parte dei cuochi stellati Massimo Camia, Marc Lanteri, Nicola Laera, Giuseppe D'Errico, la partecipazione delle Lady Chef della Provincia, il Dse (Dipartimento Solidarietà ed Emergenza di Fic, Federazione Italiana Cuochi) e la partecipazione di allievi di vari istituti alberghieri della Granda che si sono cimentati in preparazioni con la carne battuta al coltello di fassona piemontese.
“Sono state – interviene Domenico Pavan, presidente dell’Associazione Cuochi Provincia Granda – tre giornate di altissimo livello, impreziosite dalla visita di Rocco Pozzulo, presidente della Federazione Italiana Cuochi”.
“Si è trattato – precisa Pavan – di una esperienza interessante, che ha visto la nostra associazione all’opera, confermando l’ottimo spirito di collaborazione interna e volontà di valorizzare la nostra carne, la sua filiera di prodotto tipico del nostro territorio”.
“Ringraziando tutti coloro che si sono adoperati per il successo ottenuto, fin d’ora confermiamo la presenza alla prossima edizione di Horeca Expoforum”.
“Rivolgo i miei complimenti – dichiara Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – all’Associazione Cuochi Provincia Granda per il successo ottenuto a Horeca Expoforum”.
“Un gioco di squadra – conclude Giorgio Chiesa, presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo – indispensabile per ottenere ottimi risultati”.
Pasqua 2024, nel Belpaese a caccia di relax, 10,5 mln in viaggio tra mare città d'arte. Il 92% sceglie l'Italia. Giro d'affari di 3.9 mld
Una Pasqua dalla dimensione prevalentemente familiare, la festa ideale per “ritrovarsi” fuori dal solito contesto e lasciare spazio al relax, a lunghe passeggiate, al ritorno al mare e alla scoperta delle bellezze delle città d’arte, senza allontanarsi troppo dalle regioni in cui si vive. E soprattutto, una vacanza da vivere principalmente in Italia.
Questa la scelta dei quasi 11 milioni di italiani che si metteranno in viaggio per le festività pasquali secondo l’indagine realizzata da Tecnè per conto della Federalberghi.
Il 92% del campione analizzato, ha manifestato la propria preferenza per destinazioni italiane, solo l’8% ha invece deciso di recarsi all’estero, preferibilmente nelle grandi capitali europee.
Gli spostamenti si compiranno soprattutto in automobile, il mezzo preferito dalla stragrande maggioranza dei viaggiatori perché considerato il più comodo per muoversi senza vincoli di orario, e forse anche il meno costoso.
“Sarà una Pasqua che consentirà a molte famiglie italiane di ritrovarsi, e sarà vissuta all’insegna della sobrietà: il mare, le città d’arte, la montagna, i laghi e le terme del nostro Paese sono le località favorite. Tra gli italiani c’è ancora tanta voglia di Italia e questo trend fa bene al nostro turismo”.
Così commenta i dati dell’indagine della Tecnè il presidente della Federalberghi, Bernabò Bocca.
“Trovandoci di fronte ad una Pasqua bassa in questo 2024 – ha proseguito Bocca – senza dubbio possiamo dire che la montagna conserva il suo appeal per gli appassionati di sci e di sport invernali. Una buona opportunità in questo inizio di primavera, prima che si aprano le porte al caldo dell’estate”.
“Per noi le festività pasquali rappresentano una prova generale in previsione della stagione alta – conclude il presidente di Federalberghi – Con tutte le cautele del caso, possiamo considerare questa discreta performance come un buon viatico per l’estate 2024”.
La vacanza sulla neve conquista 8,9 milioni di italiani. Tra week end e settimana bianca un giro d'affari di 6,1mld
Prenotano con un anticipo di almeno un mese e scelgono principalmente il soggiorno in hotel; si dedicano allo sci ed in generale ad attività sportive, a passeggiate e ad esperienze legate ad eventi enogastronomici; sono pronti a rinunciare a località troppo care per via della minore capacità di spesa, ma non alla possibilità di fare un soggiorno in montagna, magari aggiustando il tiro per evitare di sforare con il budget; prediligono le destinazioni del Nord Italia soprattutto per la settimana bianca; per lo sci nel week end le località montane del Centro Sud recuperano, laddove la performance è stata penalizzata dalle scarse nevicate sull’Appennino. Ma soprattutto: solo il 4,5% di essi ha scelto di recarsi all’estero.
Questa la fotografia del movimento turistico degli italiani in occasione delle vacanze sulla neve secondo il rapporto realizzato da Tecnè per conto della Federalberghi.
Tra coloro che hanno dedicato alla propria vacanza un’intera settimana (6,5 milioni) e quelli che invece hanno deciso di sciare solo nel week end (2,4 milioni), è certo che l’appuntamento con la neve per gli italiani non è andato deserto.
“Per noi è una bella conferma che arriva a ridosso della Pasqua, il che fa ben sperare. Abbiamo avuto momenti di difficoltà, temendo che il turismo invernale potesse essere penalizzato in termini di performance dalle scarse nevicate. La diretta conseguenza è evidente soprattutto per ciò che riguarda l’Appennino. Attualmente le cime sono ben innevate e lo scenario potrebbe cambiare. Di certo siamo sempre più ammirati del fatto che i nostri concittadini continuano a prediligere mete italiane nel progettare il proprio viaggio”. Cosi ha commentato la ricerca di Tecnè il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca.
“La soluzione in hotel resta la favorita nel periodo delle settimane bianche, una bella boccata di ossigeno per le nostre imprese – ha proseguito Bocca - Tutto questo è di ottimo auspicio”.
“Ciò che gioca contro la prospettiva di vacanza, di qualsiasi periodo si voglia parlare, è purtroppo l’impatto della minore capacità di spesa – ha concluso il presidente di Federalberghi – Secondo la nostra indagine, sette italiani su dieci hanno dovuto fare i conti con i rincari, orientando diversamente le proprie scelte. E per noi questa non potrà mai essere una buona notizia”.
Dal Progetto “Territori lontani, mai così vicini-La Sicilia atterra in Piemonte”, concluso con successo lo stage in Granda di una quindicina di studenti con la collaborazione di VisitPiemonte DMO
Arrivati lo scorso 10 gennaio, sono ripartiti nei giorni scorsi per tornare a casa.
Si tratta di un gruppo di studentesse e studenti del IV e V anno hanno trascorso quattro settimane in provincia di Cuneo ospitati in strutture turistico ricettive all’interno delle quali hanno sperimentato “sul campo” quanto imparato a scuola.
Si tratta di un importante progetto di promozione, turistica e lavorativa, che ha visto quale capofila VisitPiemonte e l’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo, aderente a Confcommercio provinciale e Conitours quale facilitatore, partner logistico e di divulgazione tra Piemonte e Sicilia e “area pilota”, grazie ad un accordo stilato tra gli assessorati di competenza delle due Regioni, VisitPiemonte e Renaia (Rete Nazionale Istituti Alberghieri),
“È stata – interviene il Comm. Giorgio Chiesa, presidente dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo –un’esperienza molto interessante, sia da parte degli studenti e delle studentesse siciliani che da parte degli imprenditori turistici interessati”.
“Si è trattato – sottolinea Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – di un importante iniziativa che ha visto la collaborazione di due importanti regioni italiane, l’ente di promozione regionale e la rete nazionale degli istituti alberghieri, che ha permesso agli studenti di valutare le proprie attitudini lavorative e portare a casa in Sicilia un’importante esperienza”.
“Il progetto "Territori lontani, mai così vicini - La Sicilia atterra in Piemonte" - interviene Beppe Carlevaris Presidente di Visit Piemonte e Conitours - interamente finanziato dalla Regione Piemonte e da Visitpiemonte, ha avuto inizio nell’autunno 2022 con una prima missione a Palermo di una delegazione piemontese con lo scopo di promuovere essenzialmente tre ambiti: la promozione dei flussi turistici dalla Sicilia al Piemonte, il supporto all’utilizzo delle rotte dalla Sicilia verso gli aeroporti di Torino e Cuneo, e l’offerta di stage indirizzata a studenti degli Istituti alberghieri siciliani a supporto delle nostre imprese turistiche. All’iniziativa seguì l’ospitalità di una delegazione di presidi e dirigenti scolastici siciliani nella provincia di Cuneo che ebbero modo di apprezzare il nostro sistema, e infine il progetto si è oggi concretizzato con la prima sessione di stage nell’aerea cuneese. In accordo con la rete degli Istituti siciliani, per dar seguito al progetto in modo strutturale, siamo già al lavoro per replicare gli stage nella stagione estiva 2024 e per la prossima stagione invernale 2024/2025. Sono quindi estremamente soddisfatto del risultato ottenuto perché abbiamo concretizzato gli obiettivi che ci eravamo prefissati in fase di programmazione del progetto”.